Celebrando l'Arte e la Bellezza della Val d'Orcia

Il Val d’Orcia Art Festival è un’ode alla bellezza e alla creatività, nato nel 2021 a Radicofani, nel cuore della Val d’Orcia. Questa regione, ricca di storia, cultura e tradizioni millenarie, è un luogo in cui la bellezza si fonde con la sapienza e la forza della natura.

Dai suggestivi calanchi agli argentei uliveti, dai dorati campi di grano ai maestosi castelli, ogni angolo della Val d’Orcia riflette un’armonia e un’eleganza senza tempo.

Il festival è un omaggio a questo straordinario contesto, offrendo agli artisti emergenti e affermati una piattaforma per esprimere la propria creatività e condividere le proprie opere con il mondo.

Il nostro team

Alessandro Ficola

Biografia Alessandro Ficola

Nato in Toscana, Chianciano Terme il 27, Settembre, 1971. Effettuato gli studi, tra Radicofani, Montepulcino e Siena, formazione dogmatica economico-giuridica e formazione individuale umanistica, esoterica, alchemica. Attualmente vive tra val d’Orcia, Milano e sporadicamente Perugia. Ha trascorso gli anni della giovinezza a Napoli e Roma, città in cui ha frequentato persone e salotti che hanno profondamente segnato la sua formazione e ricerca interiore. Le sue opere sono Leggi di più state esposte per la prima volta a Pienza “Città ideale, voluta da Pio II” nel Settembre 2017 ed in seguito nel 2018 ad una Mostra collettiva a Spoleto ed allo Spoleto Art Festival. Selezionato nel 2019 a Perugia, tra i quattro artisti, unico Toscano, con esposizione di dodici opere alla Mostra di Andy Wharol. Le opere sono presenti in collezioni private a Siena, Perugia, Roma, Milano. Ideatore e fondatore del Val d’Orcia Art Festival. Leggi di meno

Rosanna Brambilla​

Biografia Rosanna Brambilla

Milano, si laurea all’Università La Sapienza di Roma in Architettura, nel contesto culturale dello studio di Mario Fiorentino, Dardi, Passi e Portoghesi, negli anni Ottanta. Nello stesso periodo si occupa di scenografia teatrale con Enrico Job e Lina Wertmuller. Giornalista professionista dal 1987, torna a Milano per lavorare prima al Corriere della Sera e a Bravacasa in RCS, poi per collaborare con altre testate come Interni, Domus e Il Giornale di Montanelli. In quegli anni è anche design manager per aziende di settore, co-owner di San Marco Consultant società di consulenza per l’impresa che svilupperà la comunicazione del primo franchising italiano del settore: Divani&Divani per Natuzzi. In seguito collabora con lo studio Mendini e con Sambonet, segue la parte editoriale per Mapei e collabora con le case editrici De Agostini, Fabbri e Rusconi, oltre a essere design manager per Carrara&Matta. Nel 1996 crea il mensile Cose di Casa Leggi di più per la casa editrice Universo, e lo dirige per dieci anni, ottenendo risultati editoriali unici in Italia, con una media di settecentomila copie vendute. Nel 2006 torna a RCS Mediagroup come direttore di Bravacasa, realizzando la prima edizione digitale nativa per iPad, coordinando undici redazioni internazionali e seguendo il blog Parlamidicase.corriere.it. Promuove incontri sul tema della sostenibilità e coordina eventi di carattere divulgativo in Fondazione Buzzati fino al 2013. L’anno successivo si dedica alla realizzazione di una mostra in via Statuto 13 a Milano, dove esplora il mondo degli archetipi con gli Arcani Maggiori, ridisegnati per un percorso di interpretazione artistica e replicati in altre mostre itineranti da Roma a Milano. Espone a Pienza negli anni ’90 con la Mostra denominata I mantelli. Sui Navigli a Milano nello stesso periodo. Nel 2016 si occupa del restyling di un magazine distribuito da Hearst International. Si dedica successivamente al mondo della conduzione radiofonica, creando nel 2017 la radio web www.radiorosbrera.com. La radio è organo di disseminazione che vuole costruire coesione culturale, industriale e per superare le conseguenze antropologiche della crisi post 2009 e gli antagonismi anche radicali che essa ha provocato in ogni strato della società Europea. Attualmente con una media di seicentomila ascolti attivi internazionali al mese. Nel 2023 nasce il podcast di www.radiovaldorcia.com. Per passione diventa educatore cinofilo Siua scuola di zooantropologia pedagogica cognitiva fondata dal filosofo etologo Roberto Marchesini. E’ green manufacturing design della ONG Europea Euexsperts in Bruxelles. Partecipa all’attività dell’Osservatorio per l’innovazione digitale Eutopian. Insegna Etica della Comunicazione per Istituto Europeo Design Ied Milano. Imprenditore agricolo nel 2023, attiva con Alessandro Ficola Agricola Panthea, l’agriturismo in Valdorcia a Contignano. Leggi di meno

Fulvio Ravagnani

Laureato in Storia dell’Arte, ha lavorato in ambiti creativi molto diversi tra loro. Come editor, curatore e designer di progetti di comunicazione, occupandosi di design, arte, editoria, musica e moda. Ha lavorato per radio e tv: Deejay, Capital, m2o, ma anche per testate online come Huffington Post e cartacee come Flair, La Repubblica e i suoi allegati.

Tra le realtà più importanti di cui si è occupato ci sono la Fondazione Pitti Discovery, il progetto internazionale One Planet One Future e l’Archivio Gabriella Crespi.

Alle attività di comunicazione affianca una forte esperienza nella didattica, collabora infatti con IED _ Istituto Europeo di Design _dal 2010, prima come docente, poi come Coordinatore Accademico e oggi come Direttore della Scuola di Comunicazione di IED Milano.

Giulia Benocci

Giulia Benocci ha una spiccata attitudine alle competenze comunicative e pubbliche relazioni. Determinata e precisa con capacità organizzative e gestionali anche in team building.

Una giornalista pubblicista, iscritta all’Albo della Toscana dal 2020, attualmente insegna anche in un Istituto Superiore Informatica e Comunicazione. Negli scorsi mesi ha ultimato la laurea in Ingegneria Gestionale. La sua esperienza nel giornalismo inizia nel 2018 con la testata giornalistica online “Centritalia News”, a fianco del giornalista professionista Leonardo Mattioli che l’ha seguita fin dalle basi di questo mestiere e con il quale talvolta collabora ancora oggi.

Inoltre ha avuto esperienza nell’emittente televisiva locale “NTi”, svolgendo interviste, realizzando servizi e montando video, oltre che TG e Rassegna Stampa. Ha collaborato alla prima edizione del Festival come ufficio stampa e gestione dei social media.

Manuela Macelloni

Manuela Macelloni è filosofia e consulente della relazione con il cane. 

È Coordinatrice del Centro Studi di filosofia Postumanista. 

Cultore della materia presso l’Università degli Studi di Parma per la cattedra di storia della filosofia. È Vice-Presidente dell’Internetional Society of Zooanthopology, Responsabile di redazione di Animal Studies, cura il blog Quore di Cagna per la testata giornalistica nazionale Rewriters, responsabile della rubrica radio “La Filo di Manu” per Radio RosBrera e collabora con svariate riviste. Ha tenuto conferenze e seminari in territorio nazionale ed internazionale. 

Nel 2003 vince il “Premio Selezione Poesia” e pubblica il testo Vanità d’Immenso

Con Mimesis nel 2022 ha pubblicato l’Abbecedario del postumanismo

A febbraio 2023 è stato pubblicato il testo La filosofia del cane. Orme per un futuro postumanista

Attualmente la sua ricerca verte sull’approfondimento di tematiche quali l’animalità, la soggettività la critica dell’universo occidentale, la disabilita e dis-abilitazione e il corpo secondo nuove e diverse prospettive; tutto ciò animata dal desiderio di rifondare una concezione della condizione umana che si coniughi in armonia con la dimensione del Tutto. 

Fabrizio Catalano

Regista e drammaturgo. Formatosi presso il Centro Sperimentale di Cinematografia, dopo aver diretto diversi documentari e cortometraggi, si è dedicato prevalentemente al teatro, riscuotendo un notevole successo di pubblico e di critica con alcuni spettacoli, spesso tratti dalle opere del nonno Leonardo Sciascia, e comunque fortemente critici verso le derive della società contemporanea (tra gli altri Il giorno della civetta, Amore intorno al vuoto, La scomparsa di Majorana, Todo modo). Sporadicamente romanziere e saggista (Una goccia d’ambra nella neve, Le viole dagli occhi chiusi, L’immaginario rubato, Sciascia e il cinema, Il tenace concetto), ha tradotto dal francese numerosi testi e liriche di autori legati al Simbolismo (l’ultimo è il poema La canzone di Eva di Charles Van Lerberghe, pubblicato nel 2024). Dal 2008 al 2011 è stato direttore artistico del Teatro Regina Margherita di Racalmuto e dal 2017 conduce la trasmissione Molotov su Radio Ros Brera. Nel 2022 ha diretto in Bolivia il film Irregular; nel 2024, il cortometraggio Astral Medusas, girato nella Patagonia argentina.

L’arte in Val d'Orcia

La Val d’Orcia è da sempre una fonte di ispirazione per artisti di ogni genere. 

Il paesaggio mozzafiato, la luce incantevole e la ricchezza culturale della regione hanno attirato artisti da tutto il mondo, che hanno trovato nella Val d’Orcia un luogo privilegiato per esplorare la propria creatività.

Con il Val d’Orcia Art Festival, vogliamo celebrare questa tradizione artistica e continuare a promuovere l’arte e la cultura nella regione. 
Attraverso mostre, eventi, e iniziative culturali, ci impegniamo a mantenere viva l’eredità artistica della Val d’Orcia e a stimolare la creatività delle generazioni future.

I nostri partner

Conosciamoci

Se sei appassionato d’arte o semplicemente desideri scoprire le meraviglie della Val d’Orcia, ti invitiamo a venirci a trovare. Siamo sempre felici di accogliere nuovi amici e sostenitori dell’arte, e siamo pronti a condividere con te la nostra passione per la creatività e la bellezza. 

Unisciti a noi nel celebrare l’arte e la cultura nella splendida cornice della Val d’Orcia.